giovedì 27 novembre 2008

L'anima è un labirinto

"Un uomo labirintico non cerca mai la verità, ma sempre e soltanto Arianna."
Albert Camus

Life Maze--> pennarello e penna biro su carta.

giovedì 23 ottobre 2008

Sky stairs


Le stelle mi guardavano se a tratti socchiudevano gli occhi come fanno i gatti.
Sandro Penna

La ricchezza del sognatore--> ecoline, sale, candeggina e penna biro su carta.

venerdì 19 settembre 2008

Flying on the clear side

...anytime will do, I don't mind. Why should I be frightened of dying? There's no reason for it, you've gotta go sometime.
Goodbye Richard.

Simple--> pennarello, trattopen, penna biro, matita bianca su carta.

domenica 14 settembre 2008

Condensa

Le idee talvolta, nel loro percorso di nascita e ripensamento, come la bava di un ragno si intrecciano in modo tale che se all'inizio difficilmente si sarebbe potuto scorgerle, in tutto quel turbinare assumono la parvenza e il pallido spessore di una ragnatela. Qualcuno se ne accorge. Solitamente un pensatore.

Le idee pesano più del cielo--> pennarello, penna biro, trattopen e matita nera su carta.

sabato 12 luglio 2008

Sconnessamente

I confini spesso cambiano al cambiare delle civiltà. Così i pensieri, le idee, le convinzioni. Quasi sempre, tuttavia, qualche pietra sconnessa resiste a suggerirne la memoria.

Steli d'antica memoria--> penna biro e pennarello su carta.

martedì 17 giugno 2008

Crisalidi sottocutanee

Immagino la genesi delle idee simile al percorso di vita delle farfalle. Minuscole e opache in origine, circondate da un guscio molliccio dal quale fuggono per andare a nutrirsi a dismisura e mettere da parte l'energia necessaria a vestirsi di seta. Poi immobili. Mummie in attesa. Finchè un giorno svegliandosi, capiscono di essere diventate un'altra cosa. Colorata, e capace di volare.

Idea in emersione--> penna biro e pennarello su carta.

lunedì 9 giugno 2008

L'antilampada

Oggi avevo voglia di giocare al gioco degli opposti e mi è uscita questa cosa. Forse perchè a volte nel buio le cose si vedono più chiaramente.

Blacklight--> pennarello e penna biro su carta.

mercoledì 4 giugno 2008

Architettura plastica

Forse ispirata dalle texture smussate e polimeriche dei '70, ancora vive nei ricordi delle tende di cucina della mia casa di bambina, ho sognato di uno strano alveare nel quale dimoravano delle api un po' hippies. In fin dei conti loro sono veramente figlie dei fiori, o forse è il contrario.

Alveare Hippy--> penna biro su carta.

giovedì 22 maggio 2008

Plagiomaggio

Quando l'ispirazione si fa attendere diventa lecito dedicarsi al virtuosismo. Chiedo scusa all'autore se l'opera fittizia non rende giustizia a quella originale:

Ho rubato un'idea--> pennarello, penna biro, foto e idea di Silmiaug....su carta.

sabato 17 maggio 2008

Ordita-mente

Ho fatto fili dei miei pensieri odierni per tessere un tappeto camaleontico. A volte diventa un arazzo ad abbellirmi le ore, poi si trasforma in strumento di volo. E ritorna ad essere quello che è: un modo efficace per pulirsi le suole ed entrare nei sogni un po' più leggeri.

Pensiero volante--> pennarello, trattopen e penna biro su carta.

mercoledì 30 aprile 2008

A Pocketful Of Stones

I fiumi si sono prosciugati ma non c’è una riga sulla sua fronte. Dice che non gli importa chi si salva è solo il dado che lanci, il qui ed ora e non è colpevole né spaventato. Un giorno sparirà, l’acqua fresca scorrerà ovunque nei fiumi e sulla terra. Lascia una tasca piena di sassi e non crede in altre vite.

Una tasca piena di sassi--> trattopen e pennarello scarico.

venerdì 25 aprile 2008

Imperfezione

Gli spigoli di una circonferenza ne rendono difficoltosa la rotazione. Ma oltre a questo le regalano un'altra forma. E più quegli spigoli sono differenti fra loro, più quella forma sarà dissimile da tutte le altre. E prossima all'unicità.

La quadratura del cerchio--> pennarello, trattopen e penna biro su carta.

mercoledì 23 aprile 2008

Ho bucato la luce

Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera.

Salvatore Quasimodo

Squarcio di buio--> trattopen e penna biro su carta.

giovedì 17 aprile 2008

Totem lito-vertebrale

Ogni cosa, qualunque essa sia, qualsiasi grandezza possieda, determina un equilibrio.

Baricentro cosmico--> pennarello, trattopen e penna biro su carta.

martedì 15 aprile 2008

Strange Mathematical Garden

Strano Matematico Giardino. Uno di quei luoghi - non luoghi che nei sogni ti pare d'afferrare così bene, quasi comprensibile, come una formula matematica astratta che improvvisamente diventa concreta, che non è più soltanto un'idea ma diventa materia o immagine di essa. I sogni spesso sono questo. Giardini assurdi per piante bizzarre e particolari in cui ogni cosa pare avere una propria sensata, precisa, geometrica collocazione.

S.M.G.--> pennarello, trattopen e penna biro su carta.

mercoledì 9 aprile 2008

Opposite


Come qualcosa di leggero ma profondamente ancorato, come certe piante più maestose nella terra che nell'aria, come fiumi sotterranei giganteschi, molto più del Nilo, come l'occhio del ciclone in cui ogni cosa è ferma...ma noi ci ostiniamo a credere il contrario. A volte mi domando se sia davvero più difficile osservare ciò che è meno apparente.

In the deep--> trattopen, pennarello e penna biro su carta.

lunedì 31 marzo 2008

Funzione liberatoria

Come gli scarabocchi che si fanno mentre si sta al telefono, questo è stato realizzato sovrappensiero per dare un po' di forma a qualche idea inconscia.

Gestalt--> trattopen su carta.

venerdì 21 marzo 2008

Impatto

Appunto di taccuino intorno ad un frammento duplicato e duplicato e duplicato...al suo scomporsi in infinite schegge e al suo ricomporsi in una direzione dinamica.

Bozzetto per Le memorie del sole--> matita e inchiostro su carta.

lunedì 17 marzo 2008

Gothic Revival?

Non so bene se nel sogno di questa notte il rudere che faceva capolino dagli alberi di un bosco assomigliasse allo Strawberry Hill di Horace Walpole. E nonostante si presentasse come un'accozzaglia di stili ritrovatisi per caso a far salotto, in realtà sembrava meno finto di quanto non fosse. E, lo giuro, mi ha mozzato il fiato in un sentimento misto di stupore, meraviglia e sottile angoscia. Con un leggero sottofondo di muffa.

Fantagotico--> pennarello, trattopen e penna biro su carta.

giovedì 6 marzo 2008

Anche la luce

Nel tuo vento contemplo la curva di questo presente spiegarsi come le vele di navi addormentate e osservo i tuoi sguardi cambiare il colore del giorno come polvere d'ocra sottile a scaldare il sole imbronciato. Voce del sud e scirocco. Anche la luce è invidiosa di te.

Voce del sud--> penna biro, trattopen e inchiostro su carta.

lunedì 3 marzo 2008

Divenire

Tu morirai fanciullo ed io ugualmente. Ma più belli di te ragazzi ancora dormiranno nel sole in riva al mare. Ma non saremo che noi stessi ancora.
Sandro Penna

In itinere --> trattopen e pennarello su carta.

giovedì 28 febbraio 2008

E=mc²

Una piccola massa può produrre molta energia. L'utilità è relativa e al confine tra progresso e tragedia.

Hiroshima--> trattopen su carta.

venerdì 22 febbraio 2008

Stilita per forza

Ho sognato di un uomo inchiodato ad un luogo che non sopportava e meditava, meditava, meditava. Morire di noia nella certezza di un luogo dal quale poteva vedere tutto senza poter sfiorare nulla, o gettarsi nel vuoto con la prospettiva di un bel volo farcito di adrenalina e con la speranza di sopravvivere all'impatto? Quanto pesa una certezza? E quanto speranza e prospettiva?

Magari cado--> trattopen su carta.

sabato 16 febbraio 2008

Ipervisione

Per quanto potenti i mezzi moderni possano essere, l'occhio interiore è quello che ci permette di vedere più lontano. E più in profondità.

La parabola del visionario--> pennarello e trattopen su carta.

venerdì 15 febbraio 2008

Tutte le vie possibili


E se avessi scelto A al posto di R? 2 anzichè 15? Ingegneria al posto dell'Accademia? Banana e mela invece di pesca e torroncino nell'ultimo gelato che ho mangiato? Se avessi un cane al posto di un gatto e invece di chiamarsi Maya si chiamasse Zorro?......Probabilmente sarei allo stesso punto e non molto dissimile da quel che sono. Forse.....

Vademecum--> trattopen e penna biro su carta....(e se avessi usato china e tempera?)

domenica 10 febbraio 2008

Everyone you meet

All that is now, all that is gone, all that's to come, and everything under the sun is in tune but the sun is eclipsed by the moon.

Lunaticità--> pennarello e penna biro su carta.

venerdì 8 febbraio 2008

Scappo di casa

Quando ero piccola (e capricciosa come ora, forse meno), ogni tanto esaurita dall'enorme fatica che comporta essere bambini, proclamavo convinta la soluzione durante il pranzo. Generalmente tra il primo e il secondo. E convinta andavo nella mia cameretta (che invece era una camerona) e avvolgevo in un fazzoletto le cose necessariamente vitali per un cambio di casa: Un orsacchiotto di pezza e una paio di mutande. Dopodichè mi avviavo verso la porta, quasi sempre la varcavo, percorrevo l'equivalente di 15-20 passi (durante i quali evidentemente rivalutavo bene i pro e i contro di una fuga) e, immancabilmente facevo dietrofront...tornando in lacrime tra le braccia di mia mamma. Fonte: mia mamma.
......Evidentemente in questi giorni qualcosa mi sta facendo desiderare una fuga. Non mi è chiaro come mai mi immedesimi in un ratto. Si accettano suggerimenti interpretativi.


Scappo di casa--> ecoline e matita su carta.

lunedì 4 febbraio 2008

Remblankada

Remblankàda (rimbiancata) s.f . Il precipitare del sole dietro alle vette dolomitiche, in particolare del Catinaccio, che genera la scomparsa del giardino di rose di Re Laurin e, di conseguenza, il ritorno delle pareti da color brace accesa a tonalità luna anemica.(Dal dizionario Ladino/Italiano...più o meno).

Studio per Dopo la maledizione--> trattopen su carta.

domenica 3 febbraio 2008

Assioma

La concretezza di alcuni è per altri soltanto accenno di direzione.

Piano di volo--> pennarello, penna biro e trattopen su carta.

giovedì 31 gennaio 2008

In Itinere

La filosofia non è un tempio, ma un cantiere. George Canguilhem

Secret--> trattopen, pennarello e penna biro su carta.

mercoledì 30 gennaio 2008

Narcisooohhh...(espressione di stupore!)

Narciso era davvero così bello o si credeva tale perchè non aveva altro termine di paragone che se stesso? Aggiungiamo poi che a volte l'acqua si dimostra specchio clemente. Forse se si fosse innamorato della propria anima le cose sarebbero andate meglio e al posto di un bel fiore oggi sarebbe, forse eh, un buon racconto o un canto o chissà.. Qualcosa, comunque, di non misurabile con un pezzo di vetro argentato.

Narciso--> trattopen su carta.

martedì 29 gennaio 2008

Penelopando

Lo stratagemma si rivelò utile, addirittura geniale, benchè dilatasse l'attesa in un gesto ripetuto fino allo sfinimento, sempre uguale e contrario a se stesso. Fermare il tempo in un'azione alienante vale un punto interrogativo sospeso sul futuro? O è solo necessità?

Penelope--> inchiostro su carta.

sabato 26 gennaio 2008

E i pedoni?

Sono quelli che combattono in prima linea, i più piccoli, provano l'ebbrezza di fare due passi in uno una sola volta e non dipende nemmeno da loro...progettano la rivolta e al momento di fare un balzo per acchiappare la coda di un uccello di passaggio la scagliano....E sognano d'essere alfieri.
Chissà che significa.....

Errore di calcolo--> inchiostro su carta.

venerdì 25 gennaio 2008

Scacchiera rivoluzion-aria

Stanotte ho assistito alla rivolta degli scacchi capeggiati dai pedoni che, stufi, della solita visuale monocromatica alternata hanno deciso di partire avvalendosi del seguente piano:

a) rialzare i vari quadrati della scacchiera come fossero basi di lancio...
b) aspettare il primo uccello di passaggio e aggrapparsi alla coda...

qualcuno ce l'ha fatta....tutti tranne i pedoni...del loro destino vi parlerò....

La strategia della fuga--> inchiostro su carta.

mercoledì 23 gennaio 2008

Abracadabra


Una formula magica è la maniera ermetica con cui esprimiamo desideri troppo folli per essere verbalizzati comprensibilmente
e abbastanza folli da costringerci a non abbandonarli.

La formula magica--> Acquatinta, tecnica allo zucchero.

sabato 5 gennaio 2008

Cellulosa fossile


Carta canta anche senza inchiostro.

La memoria dell'albero--> Carta su carta.

Frames


L'impressione del divenire, del mutare, spesso è immediata altre volte quasi interminabile. Vi immaginate se un cristallo di neve sul palmo della vostra mano per sciogliersi impiegasse lo spazio temporale di un tramonto?

Studio per La caduta--> inchiostro su carta.

venerdì 4 gennaio 2008

Conterraneo ennesimo

I buoni consigli non arrivano mai di soppiatto, e alle spalle.

Omaggio a Karl Plattner--> Punta d'argento su carta.

Butterfly


A volte un nome straniero rende meglio il senso dell'oggetto in questione.

Butterfly--> Cartoncino e carta di riso.

giovedì 3 gennaio 2008

Un filo di seta


Narra la leggenda che re Laurin, per proteggere il suo giardino di rose, l'avesse circondato con un sottilissimo filo di seta che, se solo sfiorato, avrebbe fatto suonare minuscoli campanelli per avvertirlo...

Quel giardino era il Rosengarten, e fu distrutto dall'invidia di uomini grezzi e con scarso senso della meraviglia.

Dopo la maledizione--> acquaforte.



Conterraneo2

La coscienza spesso non è una sola, perché quando siamo soli con noi stessi, in realtà siamo in compagnia di un sacco d'altra gente.

Omaggio a Karl Plattner--> Punta d'argento su carta.

Crepe alate

Fare sogni strani e copiosi spesso appesantisce il sonno e anche il risveglio. La sveglia che suona, il buio invernale al mattino, la dannata escursione termica riemergendo dalle coperte, non sono esattamente in linea con l'atmosfera sospesa e straniante di un sogno. Certo, se si tratta di un incubo il discorso cambia, ci si rifugia nella realtà! I sogni ci parlano o siamo noi a parlare a noi stessi attraverso di loro? Sognamo assurdità perché abbiamo il disordine dentro oppure perché dentro di noi è tutto troppo ordinato? Vale la pena trovare un senso o il senso di un sogno sta nella sua indeterminatezza? Personalmente so solamente che io sogno in thecnicolor e in b/n indifferentemente.
Tempo fa sognai le crepe di un muro che si trasformavano in farfalle...


Illustrasogno --> i miei sogni tradotti in disegni, schizzi, scarabocchi....
Crepe alate--> Trattopen su carta.

Conterraneo

Alla volatile consistenza di Karl Plattner.
Spero di averne reso il senso.

Omaggio a Karl Plattner--> Punta d'argento su carta.